Per contattarmi e avere il libro

larazavatteri@gmail.com
profilo Facebook
348/7702561

mercoledì 18 gennaio 2012

Chi è la Strige del libro


Nel libro un personaggio secondario è La Strige, un soprannome che i romani, perché il libro è ambientato nel Seicento a Roma (l’altra parte ai giorni nostri a Trento) avevano affibbiato ad una donna strana, che si credeva una strega. In effetti la donna conosce molte cose, sa fare pozioni e incantesimi ma sempre a fin di bene. Sarà lei ad incontrare Artemisia bambina, mentre si reca al cimitero per piangere sulla tomba della madre, lei unica donna in una casa con il padre Orazio e altri fratelli. La Strige la osserva per un po’ di tempo, finché un giorno avviene l’incontro tra le due. Artemisia riceve una pozione, perché la Strige ha già visto il futuro della ragazza: sarà una grande pittrice, ma soffrirà molto per via della violenza e delle umiliazioni inflitte. Artemisia e la Strige compaiono poi ai giorni nostri, verso la fine del libro, in una visione di Nives, che capirà grazie a loro come aggiustare le cose.

Nessun commento:

Posta un commento